Coach Stefano Zanardi
🏀 Coach, finalmente la serie A2. Ci racconti dov’è nato tutto?
Diciamo che è un’idea che ho sempre avuto: prendere un gruppo di ragazze e programmare un lavoro pluriennale, composto da un lavoro quotidiano in palestra durante l’anno (allenamenti e campionati) ed un lavoro estivo per il miglioramento tecnico e fisico.
🏀 Beh, questo lo fanno anche gli altri …
Non proprio. Poche società lavorano 350 giorni all’anno, con la ricerca delle strutture più idonee e degli staff tecnici ed atletici predisposti a perseguire l’obiettivo. È li che scavi il solco.
Io per arrivare a questo ho dovuto crearmi la mia società. Non ho avuto in passato la fortuna di incontrare dirigenti disponibili a vedere più in là del presente e disposti a scommettere su un tipo di lavoro che, ricordiamolo, non dà garanzie certe.
Succede che i dirigenti preferiscano fare cose ordinarie, con pianificazioni già constatate, già verificate. Io sono andato un po’ controcorrente…
🏀 Nello specifico, come nasce il gruppo base?
Ho creato dal nulla un gruppo di 11 ragazze del 2002 e 2003 a livello di Under 14. A ruota il gruppo 2004/2005 (che è partito con il minibasket). In 6 anni, con la metodologia che ho descritto qui sopra, siamo arrivati ad avere otto dodicesimi di giocatrici proprie Under in serie A, che dovranno adesso riconfermare tutto quello che hanno fatto di buono.
🏀 Ci presenta lo staff tecnico della serie A2?
Quest’anno abbiamo integrato lo staff tecnico. Oltre a Laura Marcolini e a Nicola Balzani che già negli anni passati erano nello staff, avremo la collaborazione di Matteo Gobbi, che chiude il gruppo allenatori per la serie A2.
Avremo poi Francesco Peli come preparatore atletico e Nicole Serotti come fisioterapista, coordinati da Patrizia Manenti.
🏀 Che differenze ci sono tra il campionato di B e di A2 femminile?
La serie A2 è un campionato più fisico, dove le nostre dovranno confrontarsi con giocatrici formate tecnicamente e fisicamente. Fondamentale ancora di più quest’anno sarà la crescita tecnica, fisica e psicologica delle ragazze in palestra. Sarà per loro la prova del nove, siamo arrivati dove ormai era necessario essere, adesso dobbiamo dimostrare di essere all’altezza.
🏀 Come avete scelto le ragazze nuove?
Le nuove dovevano avere caratteristiche ben precise: tecnica, determinazione, agonismo, fisicità.
Giulia De Cristofaro, Benedetta Bonomi, Carlotta Rainis e Angelina Turmel ne sono dotate, ma quello che farà la differenza per Brixia saranno le MOTIVAZIONI che tutto il gruppo avrà!
🏀 Che obiettivo vi ponete nel primo anno di serie A2 ?
L’obiettivo sarà sempre lo stesso di questi anni: FAR CRESCERE LE RAGAZZE e dovrà essere fatto cercando di vincere più gare possibili arrivando alla salvezza il prima possibile!
CI VEDIAMO IN PALESTRA!